Data e luogo

domenica 30 giugno ore 21.15
Piove di Sacco
Casone Ramei


 

ABU SOTTO IL MARE
Pietro Piva

di e con Pietro Piva
musiche Paolo Falasca

Menzione speciale Premio Scenario Ustica 2017

Abu sotto il mare è il racconto di un bambino ivoriano e della manciata di ore che passa dentro una valigia. Si ispira alla vicenda realmente accaduta nel 2015 ad Adou Ouattara, un bambino di otto anni la cui fotografia ai raggi x, dentro una valigia passata alla dogana di Ceuta, ha fatto il giro del mondo. Lo spettacolo racconta quel viaggio dal punto di vista del bambino, come lui immagina siano andate le cose, come avrebbero potuto andare. La tensione psicologica e la mancanza d’aria producono nella suo immaginazione di bambino fantasie di un viaggio sottomarino a tratti spaventoso e a tratti emozionante.

Partendo da un fatto di cronaca dal finale felice – perché Adou si è infine ricongiunto alla famiglia – lo spettacolo diventa così una storia d’avventura, una favola contemporanea con mostri degli abissi e prove da superare. Il protagonista, che nello spettacolo prende il nome di Abu, dovrà affrontare la propria paura, che si rivela essere il mostro peggiore: imparare a riconoscere le persone di cui si può fidare e armarsi di coraggio per urlare con forza agli adulti la propria dignità di bambino e di essere umano.

La scena si apre su uno scenario minimale in cui sono visibili soltanto la maschera corporea dell’attore e la fioca luce emanata da una piccola torcia. Man mano che il racconto si sviluppa, dal buio emergono elementi di scena simbolici, carichi di misteri, luci, colori, effetti sonori realizzati dal vivo con la loop station e la complicità del musicista Paolo Falasca. Con un linguaggio fatto di sintesi e simboli perfettamente riconoscibili, Abu sotto il mare fa emergere vividamente sulla scena il profondo e intransigente senso di giustizia insito nei giovani e soprattutto nei bambini.