Spettacoli 2014

LA CADUTA
Tiziano Scarpa

IL VECCHIO PRINCIPE
Teatro Presente

LA SEMPLICITÀ INGANNATA
Marta Cuscunà

PIÚ DELLA VITA
Michele Sambin

FESTA DI COMPLEANNO
Paolo Rech

P.S. FA CHE TORNI COLOMBINA
Paolo Rech

PINOCCHIO
Zachès

LUMI DALL’ALTO. CORSE CLANDESTINE IN CITTÀ
Gigio Brunello

IL SACRO DELLA PRIMAVERA
Balletto Civile

ORFEO E EURIDICE
Teatro Presente

CUOR
Eleonora Fuser /
Coro Calle delle perlere

QUATTRO SOLDI
Malmadur

LA MITE
Teatro Presente

ADDIO A ULISSE
Giovanni dell’Olivo/Lagunaria

 

Stare insieme piacevolmente senza tuttavia dimenticare quel che ci sta intorno, divertirsi riflettendo, capire un po’ meglio il mondo e noi stessi attraverso delle emozioni condivise. Potrebbe essere questo il senso di un festival come Scene di paglia? Il filo conduttore di questa edizione – faccia a faccia – chiede a tutti, nella concretezza del nostro incontrarci a teatro, di tenere aperto questo interrogativo.

Come in passato, infatti, le questioni che attraversano la società – tra cui i temi del fine vita, le diverse abilità, la violenza di genere, l’affido familiare, la precarietà giovanile – non restano fuori dal festival. Cercheremo di affrontarle e di proporre riflessioni con gli strumenti dell’arte, in un confronto nel quale la bellezza non si sottragga alla propria responsabilità.

Ma faccia a faccia richiama ancora una volta la relazione fondamentale tra attore e spettatore, l’essenza dell’arte teatrale, che si fa nell’ incontro tra persone e che richiede scambio, ascolto, dialogo. Un dialogo che ha animato anche la tavola rotonda inaugurale sull’esperienza e sulle prospettive del festival, con la partecipazione di organizzatori e artisti, amministratori e collaboratori, critici e spettatori: cosa è stato Scene di paglia in questi anni? Cos’ha rappresentato? Cos’ha significato? E come sta cambiando, che cosa potrebbe diventare?

Faccia a faccia è insomma anche un omaggio al festival stesso, a tutti coloro che continuano a credere e a partecipare a questo modo, paziente e lungimirante, di fare società attraverso la cultura.


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