Data e luogo

Giovedì 26 giugno
ore 18.30 e 21.15
Villa Roberti
Via Roma, 96
Brugine (pd)

 

TRASCINATO SULLA VIA DEL DISONORE


di e con Claudio Montagna
produzione Teatro e Società (Torino)

prima regionale


Torino 1918: Nello, diciottenne complice di un assassinio, scrive una lettera dal carcere per chiedere perdono ai figli della vittima. Ci impiega un mese. Ottantaquattro pagine per tentare di recuperare almeno la dignità perduta. Tra le righe, l’amore di Elvira, unica luce che lo avrebbe potuto salvare. Il racconto di una breve esistenza tentata e traviata, secondo l’autore, dalle cattive compagnie. La lettera si trova negli archivi del Museo Lombroso di Torino, non si sa se sia servita o no al suo scopo. Di Nello non si sa nient’altro.

Torna a Scene di paglia il Teatro da tavolo di Claudio Montagna: fine drammaturgia, fascino della parola, figurazioni semplici ed evocative. Una forma di spettacolo controcorrente, per un pubblico di 30/40 persone a replica: seduto davanti al suo computer portatile che gli fa da “gobbo” e da console musicale, l’autore ne utilizza il coperchio sollevato come fondale per disegni, oggetti e figure che agiscono nell’interpretare e commentare quello che viene raccontato. Una scelta di artigianato teatrale dove gli spettatori si sentono destinatari unici, protagonisti del rito a cui partecipano. Un’intensa esperienza di relazione, un privilegio in un’epoca dove ogni produzione artistica si replica all’infinito su scala globale. Un lavoro che prende per mano lo spettatore e lo accompagna in una dimensione di scoperta e riflessione. Anche perché il racconto a voce ci riporta alle tradizioni orali che si perdono nel tempo. E ogni parola scava un percorso che scende sempre più in profondità dentro di noi, creando un mondo fatto di suoni, immagini, suggestioni, memorie sepolte da generazioni.

A seguire Claudio Montagna in dialogo con Annalisa Nangano