Il Festival Scene di Paglia è riconosciuto dal Ministero della Cultura e sostenuto dal FUS - Fondo Unico per lo Spettacolo dal 2022. Questo importante riconoscimento ci permette di presentare l’Art Bonus come un’opportunità di mecenatismo.


COS’È L’ART BONUS

Chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura, come previsto dalla legge, potrà godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.

La legge n. 106 del 29/07/2014 e s.m.i. nell’ambito delle "Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo", ha introdotto all’ Articolo 1 - “Art-bonus”, un credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura. L’Art Bonus è stato reso permanente dalla legge di stabilità 2016 del 28 dicembre 2015, n. 208.
Il credito d'imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate.
Tutti i benefici riservati ai mecenati sono consultabili a questo indirizzo.

Nello specifico, il Festival Scene di Paglia rientra nella seguente tipologia di erogazioni liberali:
tipologia B) Sostegno dell’attività di Istituti e Luoghi della cultura limitatamente a quelli di appartenenza pubblica (per istituti e luoghi della cultura art. 101 d.lgs. n. 42/2004 e s.m.i. Musei, Biblioteche, Archivi, Complessi monumentali, Aree e parchi archeologici), e sostegno dell’attività di Fondazioni lirico-sinfoniche, Teatri di tradizione, Istituzioni concertistico-orchestrali, Teatri nazionali, Teatri di rilevante interesse culturale, festival, imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, circuiti di distribuzione, complessi strumentali, società concertistiche e corali, circhi e degli spettacoli viaggianti.

 

I BENEFICI PER LE AZIENDE

L’ART BONUS è un’opportunità per le aziende e le realtà produttive del territorio, che possono presentarsi come sostenitrici del Festival Scene di paglia, una iniziativa culturale consolidata e riconosciuta a livello nazionale.

L’Azienda sostenitrice potrà così:

  • diversificare i propri canali di comunicazione;

  • promuovere la propria immagine aziendale attraverso l’accostamento a una manifestazione culturale che da 15 anni punta alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e storico del territorio insieme alla divulgazione e allo sviluppo della cultura, obiettivi previsti dall’articolo 9 della Costituzione: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione»;

  • rafforzare le relazioni con la comunità locale;

  • offrire abbonamenti e biglietti come benefit ai propri dipendenti, collaboratori, partner.

La visibilità degli interventi di sostegno è garantita da un piano di comunicazione articolato che parte dalle strutture del Festival (ufficio stampa, sito web, social network) e si sviluppa attraverso i canali di informazione di istituzioni, associazioni, fondazioni, partner in grado di amplificare i contenuti dell’iniziativa, come quelli della Regione del Veneto, della Provincia di Padova, della Città Metropolitana di Venezia, di tutti i Comuni aderenti alla rete del Festival (nell’edizione 2023 erano 8 distribuiti in 2 province), del Consorzio di Bonifica del Bacchiglione.

Non secondari gli apporti alla comunicazione di realtà culturali e associative del territorio con cui il Festival ha uno storico legame, come l’Università degli Studi di Padova, il Teatro Filarmonico di Piove di Sacco, le Pro Loco, l’AVIS, le diverse associazioni di volontariato.

Le informazioni sui contenuti si diramano – prima e durante la manifestazione – grazie a moltiplicatori mediatici a livello regionale e nazionale (web, stampa, radio, TV), ma anche con un efficace passaparola delle persone che usufruiscono delle iniziative del Festival e partecipano attivamente come spettatori agli eventi (circa 4000 nell’edizione 2023). Persone diverse per età, cultura, interessi, posizione sociale, provenienza geografica (un mix di spettatori del territorio e di appassionati provenienti da tutta la regione) ma ugualmente interessate a condividere emozioni e a riflettere sul presente attraverso il particolare dialogo che si instaura fra le proposte spettacolari e i luoghi del Festival.


OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

A tutti i sostenitori del Festival vengono garantiti:

  • Pubblicazione del logo dell’Azienda con dicitura sul sito www.scenedipaglia. net e nel libretto-catalogo del Festival.

  • Inserimento del logo aziendale nelle cartelle stampa.

  • Possibilità di stipulare accordi e convenzioni commerciali con l’organizzazione del Festival.

  • Possibilità di acquistare biglietti a prezzo ridotto.

Alle aziende Main Sponsor vengono garantiti:

  • Pubblicazione del logo con dicitura Main Sponsor sul sito www.scenedipaglia. net con link diretto al sito/video dell’Azienda e pubblicazione del logo sul libretto-catalogo del Festival.

  • Inserimento del logo aziendale come Main Sponsor nelle cartelle stampa.

  • Inserimento come del logo aziendale Main Sponsor nel materiale pubblicitario.

  • Possibilità per un rappresentante dell’Azienda di intervenire durante la conferenza stampa del Festival insieme ai promotori e alle autorità locali.

  • Fino a n°10 biglietti degli spettacoli del Festival per clienti, partner o altri a discrezione dell’Azienda.

  • Inserimento di un roll-up e di altro materiale promozionale a cura dello sponsor nelle aree messe a disposizione del Festival.

 

I BENEFICI PER IL FESTIVAL

Con l’apporto essenziale dei sostenitori, Scene di paglia vuole proseguire il suo lavoro come realtà di confronto e produzione culturale, ampliando il raggio di provenienza degli spettatori.

A tal fine il Festival intende:

  • continuare a proporre spettacoli esemplari della ricerca in atto nelle arti performative a livello nazionale e internazionale;

  • sviluppare le iniziative che storicamente fanno parte del suo percorso e affiancano le proposte sceniche, come laboratori, presentazioni di libri, masterclass, incontri con gli artisti, mostre tematiche;

  • consolidare i rapporti con le istituzioni culturali, il mondo dell’associazionismo, le realtà produttive del territorio.



PIANO DI COMUNICAZIONE

L’articolazione del piano di comunicazione prevede:

  • Esposizione sui media regionali e nazionali: quotidiani, periodici, riviste di settore, radio, TV; 

  • Produzione di materiale informativo e promozionale cartaceo: libretto-catalogo del Festival, manifesti, locandine, flyer, striscioni, roll-up, totem, stendardi;

  • Merchandising: T-shirt, borsette;

  • Promozione del Festival in fiere ed eventi sul territorio;

  • Campagna promozionale sui principali social network come Facebook, Instagram e X.